TITOLO: ROMA 40 d.c.
destino d'amore
AUTORE: Adele Vieri Castellano
Non amo la storia. Punto. È una premessa doverosa prima
d'iniziare questa recensione. Essendo priva di pregiudizi e avendo letto le
miriadi di commenti a questo libro, mi sono armata di pazienza - è bello tosto
anche lui, 432 pagine - e mi sono tuffata nella lettura della materia per me più
ardua.
La meraviglia del luogo narrato in maniera fluida e scorrevole,
mi ha immerso in una Roma antica visibile solo attraverso documentari e film
epici quali Il Gladiatore di Ridley Scott. Quasi riuscivo a vedere le case, le
colonne di porfido, le terme con le varie vasche rabbrividendo nel frigidarium per poi rilassarmi nel calidarium.
La vita romana era tra le mie mani scorrendo attorno a me sotto
forma di colori, piante e profumi... e uomini! Il nostro protagonista, il
mitico Marco Rufo, è proprio il mio tipo, uno per cui farei pazzie, ma come me,
tante altre donne. Legato fedelissimo all'Imperatore, forte, muscoloso, con un
enorme senso del dovere e maschio, dannatamente maschio!
La nostra eroina, perché è proprio il caso di dirlo, è Livia,
classica donna romana, forte, devota, bellissima e vittima di un passato
ingiusto che l'ha marchiata alla giovane età di 12 anni. Il periodo storico
narra dell'Imperatore Caligola e le sue follie, ma ci dà modo d'immaginare
anche altri personaggi, quali la dissoluta Messalina.
Quando mi sono approcciata a leggere questo romanzo pensavo che
mi sarei annoiata da morire, credevo che avrei fatto la barba, invece la
passione di Adele nel raccontare una storia per niente scontata, ricca di
doviziosi particolari soprattutto nello scenario realistico dell'Urbe
dell'epoca, ha consentito anche a un'ostica come me di approcciarmi alla
lettura.
Le caratterizzazioni piene, a tutto tondo, ci danno l'esatta
percezione delle peculiarità di ogni personaggio, facendoci così immedesimare
nella storia e vivendola da vicino, scegliendo il proprio beniamino e vivendo la storia con lui. Non pensavo avrei fatto una recensione su un libro così, ma eccola qui
e mi ritrovo ben contenta d'averlo letto.
È bellissimo! Merita tutti i commenti che ha e continuerà ad
avere, perché la piacevolezza nello scorrere quelle pagine è dovuta a un gran
lavoro di ricerca, a un immenso amore per ciò che Adele scrive e di cui narra.
Già me la immagino con gli occhi luccicanti a sognare le stoffe colorate e a
chi le avrebbe fatte indossare!
Bravissima, lo dico col cuore, perché è una di noi, semplice,
umile, senza pretese e oggi giorno credo che sia una virtù dalla quale non si
possa prescindere. Credo proprio che per questa recensione 5 stelle ci stanno
tutte!