mercoledì 6 novembre 2013

Traduzione Capitolo 33 di Lover at Last di J.R.Ward


Lover at Last

33


Andò a finire che Assail si mise sulle tracce della sua preda seduto al volante della Range Rover. Molto più comodo così - non che fosse ancora un problema individuare la donna adesso. Mentre stava aspettando vicino all'Audi che lei venisse fuori dalla sua proprietà, aveva collocato un dispositivo di localizzazione nella parte inferiore dello specchietto retrovisore.

Il suo iPhone si era occupato del resto.

Dopo aver lasciato in fretta e furia la zona - in seguito alla deliberata smaterializzazione alla sua vista per destabilizzarla ulteriormente - lei aveva attraversato il fiume e si era diretta al confine della città, dove le case erano piccole, addossate le une alle altre e rifinite con pannelli in alluminio.

E mentre la seguiva, mantenendo una distanza di sicurezza di almeno due isolati tra i loro veicoli, rimirò i bagliori colorati del circondario, le migliaia di serie di luci intermittenti sistemate tra i cespugli e appese lungo i bordi dei tetti, e che delimitavano sia le finestre che le cornici delle porte. Ed era solo la metà di ciò che vide. 

Ambientazioni con mangiatoie erano allestite bene in vista nei piccoli praticelli sul fronte delle case illuminate da faretti, e c'erano anche dei bianchi e grassi pupazzi di neve con sciarpe rosse e pantaloni blu che brillavano dall'interno.

In contrasto a tutto l'armamentario stagionale, era disposto a scommettere che le statue della Vergine Maria erano permanenti.

Quando l'auto della donna si fermò e non si mosse più, si avvicinò, parcheggiò a quattro case di distanza e spense i fari. Non era ancora scesa dall'auto, e quando finalmente lo fece, non indossava più né il parka né i pantaloni da sci che portava mentre lo spiava. Li aveva sostituiti con un pullover rosso e un paio di jeans.

E aveva sciolto i capelli.

La folta e pesante massa bruna le superava le spalle, arricciandosi sulle punte.

Assail ringhiò nell'oscurità.

Con passi agili e veloci, superò i quattro gradini bassi di cemento che conducevano al modesto ingresso della casa. Tenendo aperta col fianco la porta a zanzariera coi suoi ghirigori metallici, entrò grazie a una chiave, e richiuse tutto.

Quando si accese una luce al piano terra, Assail guardò la figura di lei attraversare la camera di fronte, le spesse tende gli davano solo l'idea del suo muoversi, non una chiara veduta.

Pensò ai propri schermi. Gli ci era voluto parecchio tempo per perfezionare quell'invenzione, e la casa sul fiume Hudson si era rivelata perfetta per provarli.

Le barriere funzionavano meglio di quanto credesse.

Ma lei era stata abbastanza intelligente da cogliere le anomalie, e si domandò che rivelazione sarebbe stata.

Si accese una luce al secondo piano, come se qualcuno che stava riposando si fosse svegliato al suo arrivo.

Le zanne cominciarono a pulsargli. L'idea che qualche umano la stesse aspettando nel loro letto matrimoniale gli fece venire voglia di mostrare il suo predominio - sebbene non avesse senso. Dopotutto, la stava pedinando per la propria autodifesa, e nulla più.

Assolutamente nient'altro.

Proprio mentre la mano arrivava alla maniglia della portiera, il cellulare cominciò a squillare.

Ottimo tempismo.

Quando vide chi era, aggrottò la fronte e avvicinò il telefono all'orecchio. "Due chiamate in un così breve lasso di tempo. A cosa devo quest'onore?"

Rehvenge non era affatto divertito. "Non mi hai richiamato."

"Dovevo farlo?"

"Sta' attento, ragazzo."

Gli occhi di Assail rimasero fissi sulla piccola casa. Era disperatamente curioso di sapere cosa stava succedendo lì dentro. Stava salendo le scale, e si stava spogliando mentre lo faceva?

A chi stava nascondendo i suoi abiti con esattezza? Di fatto lo stava facendo - altrimenti, perché cambiarsi in auto prima di entrare in casa?

"Pronto?"

"Apprezzo il gentile invito," sentì rispondere se stesso.

"Non è un invito. Sei un fottuto membro del Consiglio adesso che sei nel Nuovo Mondo."

"No."

"Scusami?"

Assail tornò con la mente all'incontro nella casa di Elan all'inizio dell'inverno, quello di cui Rehvenge non aveva saputo nulla, quello in cui la Banda dei Bastardi si era presentata mostrando i muscoli. Pensò anche all'attentato alla vita di Wrath, il Re Cieco - proprio a casa di Assail, per l'amor del cielo!

Troppe tragedie per i suoi gusti.

Con abile scioltezza, si lanciò nella stessa spiegazione che aveva dato alla fazione di Xcor. "Io sono un uomo d'affari per inclinazione e per scelta. Sebbene rispetti sia la corrente reggenza che il potere del Consiglio, non posso distogliere energie e tempo alla mia impresa. Né ora né in futuro."

Ci fu un lungo attimo di silenzio. E poi quella profonda, decisamente maligna voce parlò. "Ho sentito dei tuoi affari."

"Sì."

"Ci sono stato anch'io per diversi anni."

"Così mi pare d'aver capito."

"Gestivo entrambi."

Assail sorrise nell'oscurità. "Forse non sono in gamba quanto te."

"Lo dirò molto chiaramente. Se non ti presenti alla riunione, presumerò che ti sia schierato dalla parte sbagliata."

"In base a questa citazione ammetti che ce ne sono due e che sono opposte."

"Prendila come ti pare. Ma se non sei con me e il Re, sei sia mio nemico che suo."

E quelle erano le esatte parole che aveva detto Xcor. E poi, c'era qualche altra posizione da poter scegliere in quella guerra incalzante?

"Il Re è stato colpito a casa tua, Assail."

"Me lo ricordo," borbottò seccamente.

"Pensavo volessi mettere a tacere ogni voce sul tuo coinvolgimento."

"L'ho già fatto. Ho detto ai Fratelli che non c'entro niente con ciò che è successo quella notte. Gli ho dato il veicolo con cui hanno portato in salvo il Re. Perché avrei dovuto fare una cosa del genere se fossi un traditore?"

"Per salvarti il culo."

"Sono sufficientemente in grado di farlo senza il beneficio di una conversazione, te l'assicuro."

"Quindi quali sono i tuoi programmi?"

La luce al secondo piano era spenta, e lui doveva domandarsi cosa stesse facendo la donna nell'oscurità - e con chi.

Di loro propria volontà, le zanne si snudarono.

"Assail, mi stai davvero annoiando con la stronzata del farti pregare."

Assail mise in moto la Range Rover. Non sarebbe rimasto seduto a trattenersi nonostante qualunque cosa stesse accadendo lì dentro... Lei era chiaramente a casa quella notte, e ci sarebbe rimasta. Inoltre, il suo telefono l'avrebbe avvisato nel caso in cui l'auto si fosse messa in movimento ancora una volta.

E mentre svoltava in strada e prendeva velocità, parlò con chiarezza. "Con la presente rinuncio alla mia posizione nel Consiglio. La mia neutralità in questa battaglia per la corona non sarà messa in discussione da entrambi i lati -"

"E tu sai chi sono i contendenti, non è vero?"

"Lo dirò nudo e crudo - non sto da nessuna parte, Rehvenge. Non come dirlo più apertamente - e non mi farò trascinare in questa guerra né da te e il tuo Re o da chiunque altro. Non provare a forzarmi, e sappi che la neutralità che ti ho dichiarato è esattamente ciò che ho dato a loro."

Su quell'argomento, aveva fatto il giuramento a Elan e Xcor che non avrebbe rivelato le loro identità, e l'avrebbe mantenuto - non perché credesse che il gruppo gli avrebbe mai ritornato il favore, ma piuttosto per il semplice fatto che, indipendentemente da chi vincesse questa lotta, un simpatizzante di entrambi i fronti, sarebbe stato visto sia come un informatore da eliminare che un eroe da venir lodato. Il problema era che non si sarebbe saputo quale dei due sarebbe stato fino alla fine, e lui non era interessato a partecipare a quella scommessa.

"Quindi sei stato avvicinato," affermò Rehv.

"Ho ricevuto la copia di una lettera che hanno spedito in primavera quest'anno, sì."

"È l'unico contatto che hai avuto?"

"Sì."

"Stai mentendo."

Assail si fermò al semaforo. "Non c'è nulla che tu possa dire o fare per trascinarmi dentro a questa cosa, caro leahdyre."

Con tono fortemente minaccioso, il maschio all'altro capo del telefono ringhiò, "Non contarci, Assail."

Con quello, Rehvenge chiuse la comunicazione.

Imprecando, Assail lanciò il telefono sul sedile del passeggero. Poi sbatté i due pugni contro il volante.

Se c'era una cosa che non poteva sopportare, era essere risucchiato nel vortice delle discussioni di altre persone. Non aveva dato un centesimo a chi sedeva sul trono o a chi era in carica alla glymera. Voleva solo essere lasciato in pace e farsi i soldi alle spalle di quei ratti senza coda.
Era così dannatamente difficile da capire?

Quando il semaforo divenne verde, premette l'acceleratore, anche se non aveva nessuna vera destinazione in mente. Guidò casualmente... e dopo quindici minuti, notò che stava andando oltre il fiume, su uno dei ponti.

Ah, quindi la Range Rover aveva deciso di portarlo a casa.

Mentre compariva sulla riva opposta, il suo telefono emise uno trillo che quasi ignorò. Ma i gemelli erano usciti a prendere il nuovo carico da Benloise, e voleva sapere se quei gretti spacciatori si erano presentati per le loro quote dopotutto.

Non era una chiamata o un messaggio.

L'Audi nera era di nuovo in movimento.

Assail inchiodò, tagliando la strada a un semirimorchio che suonò il clacson come se stesse urlando la parola che iniziava per F, lasciando due solchi nel mezzo della strada innevata.

Tornò indietro all'entrata del ponte.

*    *    *

Dal suo vantaggioso punto d'appostamento piuttosto distante, Xcor aveva bisogno del binocolo per vedere in maniera corretta la sua Eletta.

L'auto in cui stava viaggiando, quell'enorme berlina nera, aveva superato il ponte, proseguendo per altre cinque o sei miglia prima di prendere una strada sterrata che andava verso nord. Dopo un altro numero di miglia, aveva svoltato in una stradina sporca stretta su entrambi i lati da vegetazione spontanea.

Finalmente si fermò prima di un edificio in cemento basso e allungato che non presentava pretese di alcun tipo, solo finestre e, apparentemente, una porta.

Si sforzò di mettere a fuoco mentre i due maschi scendevano dai sedili posteriori. Ne riconobbe immediatamente uno - quei capelli erano un vero tradimento: Phury, figlio di Aghony - che, si vociferava, era diventato il Primale delle Elette.

Il cuore nero di Xcor cominciò a battere furiosamente.

Specialmente quando riconobbe la seconda figura: era il guerriero con gli occhi spaiati con cui aveva combattuto a casa di Assail mentre il Re veniva fatto sparire.

Entrambi i maschi tirarono fuori le pistole e controllarono il paesaggio.

Xcor era sottovento, e non sembrava esserci nessun altro lì intorno, presuppose ci fosse una ragionevole possibilità, eccetto il rivelare la sua posizione da parte dell'Eletta, che quei due avrebbero proceduto con qualsiasi cosa avessero pianificato per la sua femmina.

Sul. Suo. Cadavere.

Lei era un'innocente in questa guerra, usata per dei perfidi scopi a sua insaputa - ma stava chiaramente per essere giustiziata o rinchiusa in prigione per il resto della sua vita sulla Terra.

Oppure no.

Imbracciò una delle pistole.

Era una buona notte per occuparsi di questo problema. Certo, ora aveva la possibilità di prenderla come sua, salvarla da qualunque punizione le era stata accollata per aver involontariamente curato e favorito il nemico. E forse le circostanze intorno alla sua ingiusta condanna l'avrebbero favorevolmente predisposta verso il suo nemico e salvatore.

Chiuse velocemente gli occhi e la immaginò sdraiata e tra le lenzuola.

Quando Xcor riaprì le palpebre, Phury stava aprendo lo sportello posteriore della berlina e si stava allungando all'interno. Quando il Fratello si raddrizzò, l'Eletta venne portata fuori dal veicolo... e presa per i gomiti, i guerrieri la tenevano su entrambi i lati mentre lei proseguiva verso l'edificio.

Allora Xcor cominciò ad avvicinarsi. Dopo molto, tantissimo tempo, finalmente l'aveva di nuovo vicino a sé, e non avrebbe sprecato l'opportunità che il destino gli stava concedendo, non stavolta - non quando la sua vita era chiaramente in pericolo.

E avrebbe prevalso - la minaccia verso lei gli riempì il corpo di una potenza inimmaginabile, la mente talmente acuta da competere tra le possibilità di attacco e il rimanere completamente calma.

Certo, c'erano appena due maschi a farle da guardia - e con loro, una femmina che non solo appariva disarmata, di cui non veniva considerata la vicinanza, come se lei fosse addestrata o incline essere in disaccordo.

Aveva una potenza ben più che sufficiente per liberarla dai suoi guardiani.

Mentre si preparava a scattare in avanti, l'odore della sua Eletta lo raggiunse insieme alla rigida brezza fredda, quel suo profumo unico e tentatore che lo faceva ondeggiare negli stivali da combattimento -

Subito si accorse del cambiamento.

Sangue.

Stava sanguinando. E c'era qualcos'altro...

Senza pensare consciamente, il suo corpo si mosse da solo avvicinandosi, la sua forma ristabilì un peso corporeo e restò alla distanza di appena tre metri, dietro un fabbricato annesso alla struttura principale.
Non era una prigioniera, realizzò, condotta in cella o a un'esecuzione.

La sua Eletta aveva difficoltà a camminare. E quei guerrieri la stavano sostenendo con cura; anche con le armi sguainate e gli occhi vigili in cerca di eventuali segni d'attacco, la tenevano con una gentilezza come se fosse il più fragile dei boccioli.

Non era stata maltrattata. Non aveva lividi e ferite. E mentre il trio proseguiva, lei alzò lo sguardo su uno dei maschi e poi sull'altro e parlò come per rassicurarli - ad essere onesti, non era l'aggressività a tendere l'espressione di quei guerrieri.

Di fatto, era lo stesso terrore che lui stesso aveva sentito all'odore del suo sangue.

Il cuore di Xcor batteva ancora più forte nel petto, la mente cercava di dare un senso a tutto quello.

E poi ricordò qualcosa del proprio passato.

Dopo la nascita, la sua mahmen l'aveva respinto, era stato scaricato in un orfanotrofio nel Vecchio Continente e lasciato a qualunque cosa il fato avesse deciso per lui. Lì, era rimasto tra i rari non desiderati, la maggior parte di quelli che avevano deformità fisiche come la sua, per almeno una decade - un tempo sufficiente per creare dei ricordi permanenti di quel che accadeva in quel triste posto desolato.

Un tempo per sufficiente per lui per comprendere cosa significava quando a quei cancelli appariva una donna sola, veniva fatta entrare e per poi sentirla urlare per ore, a volte per giorni interi... prima di dare alla luce, nella maggior parte dei casi, un bambino morto. Oppure un aborto.

Quel sangue aveva un preciso odore. Ed era lo stesso che il vento freddo gli aveva portato quella notte.
Adesso nel naso sentiva solo la gravidanza.


Per la prima volta nella sua vita, sentì se stesso dire con una completa agonia nella voce, "Beata Vergine del Fado..."

37 commenti:

  1. E oggi sono io ad aprire le danze! Allora, Assail com'è??? Sto morendo per questo vampiro, GIURO!

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  2. Ciao Christiana hai ragione Assail e' strafigo adoro il suo modo di ragionare così strafottente - senza regole se non le sue come solo un vampiro potente può! - si! decisamente mi affascina e se darà la caccia a Sola assisteremo a una bella battaglia - me gusta mucho!!! - oggi anche Xcor - feroce ma così tenero verso la sua Eletta che gli perdonerei tutte le sue aggressività - Si bella puntatona - succosa - ah prima di salutare volevo chiedere a Dany 57 se va tutto bene? - la settimana scorsa non c'era con noi a fare chiacchiere - mi sei mancata amica di letture !!! - aspetto un tuo cenno - nel frattempo bacioni a tutte - Adele

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  3. Chris nella premura di risponderti ho dimenticato di ringraziarti per la tua fatica settimanale - sai che e' implicito ma non costa niente esprimerlo a parole visto che il tuo lavoro per me - anzi per noi - e' così importante - ciao con affetto Adele

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  4. Pausa pranzo x cui ho dato una lettura veloce e devo dire che Assail può essere interessante anche se x come si è relazionato con Rehv io lo prenderei a rallendate sulla testa..non sopporto quelli che si fanno rincorrere e nn richiamano perché se ti telefono significa che ho qualcosa da dirti cretino mica x perdere tempo!
    Xcor ha un animo dolce quando si tratta della sue Eletta perché lui la sente sua!
    X entrambe le coppie staremo a vedere..
    Vero anche io ho notato l'assenza di Dany 57 hai ragione Adele!
    Ragazze io vi saluto riesco a ricollegarmi oggi sul pomeriggio verso le 17:30!!
    Grazie x la traduzione..vi abbraccio consorelle a più tardi Gio'

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  5. Scusate volevo dire randellate nn quella cosa che ho scritto..questo succede a nn guardare ciò che faccio..
    Scusate ancora Gio'

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  6. Care che siete! Sì, VOGLIAMO DANY!!!!

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  7. Ho letto bene la traduzione e purtroppo al momento Assail continua a nn trasmettermi nulla..in ogni caso la mia dose settimanale di Confraternita è stata assunta!!
    Baci e buona notte Gio'

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  8. Ciao ragazzeeeeee!!!!! E grazie Chri x la traduzione...lo sai che ti adoro sempre più vero????
    Caspita che meraviglia Assail e in qs capitolo anche Xcor....ora mi rileggo con calma il tutto.
    Buona notte a tutte è...Dany dove sei???? Titti

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    1. Si Titti..Assail è una meraviglia come stalker XD..oh ehi scherzo ma devo dire che invece Xcor mi piace mi fa quasi tenerezza anche questo ricordare un pezzo della sua infanzia di come appena nato fosse stato rifiutato dalla madre!
      La vita è stata crudele con questo poverino..io lo trovo quasi dolce!
      Baci Gio'

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    2. Si si Xcor mi è proprio piaciuto....il malvagio con il cuore tenero e non solo con Layla ma anche con Throe dopo averlo ferito ed abbandonato affinché lo trovassero i fratelli... In realtà io c'è lo vedo proprio bene come fratello e continuo a sperare in un bel finale x lui e Layla...
      Baci Titti

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  9. Già vero anche con Throe è stato incredibilmente dolce si è pentito del suo gesto punendosi a livello fisico e quando Throe è tornato si è commosso fino alle lacrime questo passaggio del libro mi aveva colpita parecchio!
    Quindi anche se il suo intento è cattivo Xcor è in parte promosso anche se come fratello nn me lo vedo e credo nn sia possibile che lo diventi come purtroppo nn lo diventerà Throe anche se è figlio di un membro della Confraternita!
    Baci Gio'

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  10. Carissime amiche, non vi ho abbandonato ma ho qualche problemino quindi anche l'altra settimana vi ho letto, volevo rispondervi e poi il tempo è passato fino ad essere di nuovo mercoledì.
    Comunque, anche a me Assail e Xcor piacciono molto! Xcor, sotto quell'apparenza dura è invece molto tenero e spero in un lieto fine con Layla!
    Sempre grazie a Chris per le sue belle traduzioni e un abbraccio a tutte voi.
    Dany

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    1. Insomma al momento sono l'unica a nn subire il fascino di Assail?!
      A quanto pare si..
      Dany spero che nn siano problemi gravi!
      Un abbraccio Gio'

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    2. Dany miaaaaaaa... baciottiiiii

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  11. Bentornata Dany bello che tu ci sia di nuovo !!! Anch'io spero non siano problemi gravi - ciao carissima ci sentiamo nei prossimi commenti - Adele

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  12. Bentornata Dany.... Spero che i tuoi problemi si risolvano in fretta...ci manchi!!!!
    Gio' guarda a me Assail non dispiace ma in qs capitoli preferisco decisamente Xcor....
    Ma chissà cosa ci riserverà il futuro. Baci Titti

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    1. Hai ragione Titti chissà il futuro cosa ci riserverà..magari cambio idea su Assail e mi piace da matti!!
      Vedremo baci Gio'

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  13. Siete tutte carissime e speriamo di tornare a commentare con regolarità. Un abbraccio a tutte voi consorelle, come dice Giò e consorelle mi piace veramente tanto!!!
    Bacioni
    Dany

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    1. Bacioni a te Dany..noi consorelle ti aspettiamo!
      Gio'

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  14. cucù... ciao! Non mi ero persa, Dany =) E hai ragione. Virussaccio malefico! Non credo di essere mai stata tanto male. Va bhe.
    Passiamo oltre. Xcor ha dimostrato di essere sveglio. Ha atteso, pur giungendo a qualche conclusione. Sto giro devo dire bravo. Anche se il signorino lo "tengo sott'occhio", perchè ha comunque le mire contro wrath e company. E questo non mi va.
    Parlando invece di Assail..., ragazze vi chiedo scusa, ma davvero non mi piace affatto. Anzi, sempre meno. Rhev è stato grande quando gli ha detto che mentiva e che si stava parando il didietro coi fratelli. Anche per me è così: ammesso che non sia in combutta con quelli della glymera che si sono messi con Xcor, cosa che posso anche credere, lui comunque nasconde qualcosa. Per me ha fini personali ma non riesco a capire se mira pure lui al trono o se la cosa sia al di fuori. Vedremo., Poi il fatto che faccia così l'ignavo, senza prendere parti distinte è per me sintomo di ambiguità e falsità. Poi che sia anche un furbo non lo discuto, ma uno così... mmm!!! Anche l'interesse per Sola, al momento, lo vedo unicamente per protezione dei propri affari. Ma lì chissà.
    Una cosa è sicura: è un personaggio di quelli che io definisco "scomodi", in un certo senso, perchè sono proprio quelli che fanno poi dei danni... e mica da scherzare.
    tornando a rhev, poi, sono troppo contenta che uno come lui sia coi fratelli, perchè le sue doti possono tornare molto utili. Sembrerò un pò "materialista", in tal senso, ma come direbbero i fratelli vanno impiegate tutte le armi a disposizione in una guerra.
    Ma per quanto importanti siano anche questi capitoli... mi scuserete se dico che io voglio Q e B!!! =)) Mi "mancano" un pò, da qualche cappy. E se non ho capito male, c'è da aspettare addirittura il 40°, credo, per rivederli . Può essere? Mamma che attesa.
    Anche per il libro, comunque.. Christiana, mi sa che ti faremo santa per quello che fai! davvero!
    un bacione a tutte! Ross =)

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    1. Ciao cara..allora benvenuta nel club esclusivo " A noi Assail nn piace"!
      Concordo con te il ragazzo nn doveva rivolgersi così a Rehv che si sta dimostrando un grande io lo amo!
      Un bacio Gio'

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    2. Grazie Gio! =)) Concordo in pieno su Rhev. Bacio!

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    3. Rileggendo attentamente vedo che nn sei stata bene, va meglio ora?
      Oddio quando sento il nome Rehvenge vado tutta in fregole mi fa impazzire giuro lui è così maschio e come dici tu il fatto che sia alleato con il Re non può che farmelo apprezzare ancora di più e anche questo suo lato un po' malvagio diciamo che mi fa impazzire da matti!!
      Tra lui, Phury e V nn so chi scegliere..
      Ah sto farneticando..sarà che si è fatta una certa ora?
      Un bacio Gio'

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    4. Grazie Gio. Si, sto molto meglio. Dopo praticamente una settimana, oggi sono riuscita a mangiare qualcosina in più di due o tre grissini, mamma mia. Grazie =)
      Si, pur non impazzendoci, Rhev mi piace molto. Se fossi io a dover scegliere tra quelli da te nominati non avrei dubbi: V al mille per mille. =)
      baci!

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    5. Beata te che sai scegliere io invece proprio nn ci riesco..è politicamente scorretto fare una cosa a 4?
      Per V nn dovrebbe essere un grosso problema..
      Ah diamine ma che sto dicendo?
      Baci Gio'

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    6. Ah bhe.. dillo che ti vuoi divertire alla grande! XD XD eheheheh!! Scherzo, ovviamente. Grande Gio! Hai ragione! =)

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    7. Io se devo fare un cosa la faccio x bene e in grande x cui perché scegliere?
      Buona domenica Gio'

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  15. Salve a tutte - meno male che i gusti sono tanti e diversi - Assail a me piace un sacco! Non saprei dire se la sua straffotenza e il non voler schierarsi con una fazione piuttosto che con l'altra - il fatto di intimidire chi gli rompe le scatole ecc ecc per me ha un fascino perverso che mi attizza di brutto - penso che ci procurerà forti emozioni in futuro - e poi la Ward pare che sia affascinata da lui! - vedremo gli sviluppi della storia con Sola che mi incuriosisce molto - quindi belle fanciulle io mi tengo il bel tenebroso tutto x me!!! Ahahaha - ciao ciao Adele

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    1. Ciao Adele x quanto mi riguarda Assail te lo puoi tenere ma guarda posso dirti che leggendo ciò che hai scritto ho capito cosa nn mi piace di lui..il suo essere strafottente nn il fatto di nn schierarsi da una parte o dall'altra anche se così mi sembra quasi che voglia sottrarsi ai suoi doveri ( vedi il non rispondere a Rehv)!
      X cui ribadisco è tutto tuo, te lo lascio senza problemi!
      Un bacio Gio'

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  16. Bella Gio ti ringrazio che tu non sia in concorrenza con me per Assail - sono un po' deviata nei gusti e le brave persone tutte x benino non mi smuovono gli ormoni - a ne piace Assail che è' uno spirito libero e non vuole impedimenti ai suoi affari - cmq più avanti vedremo gli sviluppi di questo personaggio se in positivo o negativo - staremo a vedere - e nel frattempo dibattiamo su di lui che me gusta mucho - baci baci Adele

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    1. Ah ah ah deviata questa mi è piaciuta!
      Ma in base a questa tua inclinazione..Rehvenge ti piace?
      Perché ora è sposato ok però non è che fosse un santo e ha una natura un po' maligna pur essendo buono di fondo qualcosa di oscuro c'è ed ecco perché mi piace..allora dimmi dimmi sono tutta orecchie! Gio'

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  17. Ma a me piacciono tutti i vampiri compreso Revenge - poi ci sono i miei preferiti come Vishous che è il massimo e anche lui ha un bel " caratterino " - Assail invece mi è simpatico perché non vuole condizionamenti e la scena di lui davanti a Benloise che lo " avvisa" di non farlo più pedinare schiacciandogli con fare minaccioso il sigaro sul tavolo - grandeeeee - scusate una scena da vampirone che mi è' piaciuta un casino! - ciao ancora carissime - Adele

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    1. Ma mia cara consorella io devo ancora trovarlo tra tutti questi vampiri quello che mi fa dire oddio ma quanto sei cesso?
      X cui di Assail posso dire che mi piacciono i capelli perché sono neri e io adoro gli uomini con i capelli neri poi si ha il fascino del mistero questo te lo concedo dai..ma ripeto te lo lascio senza riserva alcuna!
      Baci Gio'

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  18. Grazie Gio - molto generosa !!! Ahahaha - ti saluto alla prossima e buona domenica - baci a tutte Adele

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  19. Ciao ragazze buona giornata!!! Domani è mercoledì!!!!!! Ormai sono in crisi di astinenza...mi mancano tantissimo Qhuinn e Blay...ma quando tornano???
    Grazie Chri e buon lavoro!
    Baci Titti

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    1. Ciao Titti mi hai tolto le parole di bocca..domani è mercoledì e ormai io vivo x il mercoledì!
      Beata Vergine Scriba come mi sono ridotta..a vivere x il giorno che odio di più!!
      Baci consorelle a domani Gio'

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