giovedì 22 novembre 2012

Recensione Lover Reborn CON spoiler- Primavera

TITOLO: 

Lover Reborn- 

a Black Dagger Brotherhood Novel


AUTORE: J.R.Ward




ATTENZIONE, SPOILER!!!!!!
Chi non volesse conoscere nei dettagli la trama di questo libro si rifaccia alla prima recensione, quella con la cover color oro, qui sarà raccontato tutto, ma proprio tutto nei dettagli! :3
Ammetto che mi è costata moooolta fatica, ci ho lavorato 3 giorni per farla  piena di particolari, così l'ho riletto e preparato. Godetevela, perché con questo qui, ho deciso che Tohrment è quasi, quasi però eh, meglio di Rhage!!!!

PRIMAVERA


Tohrment è tornato in battaglia, ma non è per niente in forma. Quasi denutrito perché rifiuta d'ingerire sangue e al limite della sanità mentale. Non potendo suicidarsi in quanto poi ti scorderesti di entrare nel Fado dicendo addio a chi hai lasciato, Tohr si aggrappa all'unica emozione che gli è rimasta per sopravvivere: la vendetta.
Ormai non è più solo una questione di essere un confratello, gli necessita più dell'aria uccidere i lessers, e non solo questo. Prima li caccia e gl'infligge mille torture affettandoli lentamente affinché la sofferenza sia davvero l'ultima cosa che possano ricordare prima di tornare dall'Omega con una pugnalata al cuore. Anche quella sera è andata così mentre era di ronda insieme a John e Quhinn, entrambi colpiti dalla crudeltà dei colpi che non erano mai stati nel carattere del serio, riflessivo e stratega Tohr. Esausto prende aria e riparte in cerca di nemici, ma  John cerca di convincerlo a rientrare quando il puzzo di borotalco arriva al loro naso, ed è un bel po'. Seguendo la scia arrivano a scoprire nientemeno che Xcor, che brandendo la sua amata, ossia la falce con cui combatte tutte le battaglie, è arrivato in città. Svelto Tohr intima  a John di richiamare i rinforzi che sa per certo abbia già allertato, ma è troppo tardi, infatti dopo poco il ragazzo segue il richiamo del suo sangue in Xhex che non molto lontano sta combattendo assieme a Rhage. Furente si tuffa nella mischia quando la sua shellan viene colpita alla spalla, la lotta è dura ma ne escono vincitori,  subito dopo i coniugi si fronteggiano dinanzi a mezza confraternita. Xhex vive male il suo stato civile, non accetta l'ansia di John e la veste di questione antifemminista. Cominciano i litigi che porteranno quasi alla rottura tra i due, e tutto per colpa di Xhex che, lo ammetto, in questo libro è talmente capricciosa sotto questo aspetto, d'aver perso parte della mia simpatia. 
5 punti in meno a Grifondoro....(Piton in HP e il prigioniero di Azkaban).
In magione intanto No'One, la madre di Xhex sta cercando di pulire l'abito da sposa per restituirlo. Fa molto caldo e, dopo aver controllato che nei paraggi non ci sia nessuno, si scopre la testa e si mette all'opera. In quell'istante compare Lassiter, l'angelo caduto che l'informa dell'interesse di Tohrment nei suoi riguardi. La risata amara vien fuori spontanea ben sapendo che non è attrazione, semmai il contrario visto che lei si è uccisa con uno dei suoi pugnali, ma Lassiter la avvisa che chiederà il suo aiuto e lei glielo concederà perché è uno di quegli tipi stressanti in grado di tirarle fuori ogni cosa. Con un inchino svanisce al punto che lei si chiede se sia davvero accaduto.
I fratelli ritornano in magione mentre Xhex viene operata e John trova Vishous a fare la guardia per evitare che entri a spaccare tutto, soprattutto Manello che la opera. A quel punto gli chiede come morirà lei, ma V risponde che è meglio non sapere. A tavola invece Tohr è vero che guarda No'One, ma per una ragione diversa da quella che ha elencato l'angelo. Tutti sono accoppiati e felici, come è giusto che sia, ma le shellan Mary e Doc Jane che hanno visto la loro morte, sono bene o male tornate coi loro compagni, Wellsie no. E anche No'One che lui stesso aveva seppellito è viva e vegeta, non si da pace di questa cosa. Lei dall'altra parte del tavolo si sente osservata e si domanda dove sia la sua shellan e una volta imboccato il percorso per la lavanderia sarà proprio Lassiter ad avvisarla della dipartita di Wellsie e del piccolo in arrivo. No'One aveva già pensato di dover chiedere scusa non solo a Xhex, ma anche a Tohr per il suo comportamento, e voleva cominciare dall'abito, ma il senso di colpa nel ferirlo ulteriormente la fa desistere. L'angelo dice chiaramente che ciò di cui ha bisogno Tohr è un calcio in culo e che lei, lo voglia o meno, restituirà l'abito, perché deve farlo.
Gioca sporco l'angelo, ma è troppo forte! In infermeria Xhex si risveglia ed è sola, le scatta la molla, sbraita e borbotta contro se stessa, la condizione femminile, il fatto che non si sarebbe dovuta legare davvero a qualcuno, in realtà è incazzata perché John non è con lei. Fa per uscire ed eccolo ad attenderla. In realtà, per quanto sentimentalmente legato, John riesce a ragionare a differenza degli altri infatti si scusa del comportamento, si appresta a nutrirla come si deve, ma lasciandole lo spazio di cui necessita. Xhex invece, ecco la capricciosa insicura, legge un altro comportamento tra le righe, crede che si stiano allontanando quando lui le offre il polso al posto del collo, allora lo invita con lei sul letto, la richiesta viene immediatamente soddisfatta e anche di più. La componente sessuale tra John e Xhex è forse la più forte tra tutti i membri della confraternita, credo che la Ward abbia voluto questa chiave di lettura tra i due con più problemi reali, il mutismo di lui e la rigidità mentale di lei. Mia impressione eh, non ci metto la mano.
Al piano superiore Tohrment decide di sbronzarsi, ma ci riesce solo un po', troppo poco per dimenticare il dolore e l'oppressione, esce dalla doccia e si butta sul letto nudo e bagnato come mamma l'ha fatto...... sarà pure la metà della metà, ma t'attizza lo stesso! In quell'istante bussano alla porta e lui incazzato urla, poi si alza, e qui fa ridere, perché: apre la porta e guarda da un lato, nessuno. Guarda dall'altro lato e......No'One! :D (per chi non lo sapesse nessuno si dice no one in inglese). Potrebbe ancora raggiungerla mentre scappa più veloce che può, ma ignudo come un verme non se la sente, allora nota l'abito di nozze di Wellsie ben pulito e pronto per esser messo a posto. 
Lo porta dentro e lo stende sul letto di fianco immaginando e fingendo che lei sia ancora viva. Calde lacrime scendono ad attraversargli il viso mentre sussurra:"Dio mi manchi. Ogni notte. Ogni giorno..." la scena è talmente dolorosa che Lassiter, nascosto come al solito in un angolo, esce in corridoio. Tohr gli sta rendendo difficili le cose, non riuscirà mai a liberarsi dal suo "In Between", letteralmente "Nel Mezzo", una specie di purgatorio di passaggio per poter accedere al Fado, e non aiuterà nemmeno Wellsie a uscire dal suo. "Resisti, sto facendo tutto quello che posso" sussurra infatti al meraviglioso soffitto della magione riccamente decorato con immagini di guerra e anche con una piana vuota e ventosa dove la donna si ritrova intrappolata.
Rehvenge, re della colonia dei Symphath a nord, si presenta in magione con la lettera di Xcor che avvisa che lui e i suoi Bastardi sono in città per epurarla dai lessers in quanto la confraternita non è in grado di proteggere la razza, con questa lettera è stato avvisato ogni membro del Consiglio della Glymera. Lo scopo di tutto questo è far perdere di credibilità la maestà di Wrath, ma solo ufficialmente, ufficiosamente è una dichiarazione di guerra atta a farlo fuori, ma in quanto re, alcune leggi vanno rispettate ed è prima necessario che ci sia un attentato, fatte ricerche per accertarsi del colpevole e poi farlo fuori. Il piano quindi è più intricato di quanto si pensi, Wrath decide di lasciare tutto nelle mani di Rehv e nel frattempo seguirà le orme del padre nel visitare personalmente le famiglie della razza con almeno tre fratelli con sé. Ma c'è bisogno di scoprire il loro rifugio e per questo si offre Xhex che è libera di uscire di giorno e scoppia un'altra bomba. Ormai è un continuo, non si sente più libera e non accetta il vecchio modo di fare, le femmine si sono evolute e lei ne è l'esempio più lampante. Molla tutti lì dopo che John ha indicato Tohr per farle capire quanto non voglia fare la sua stessa fine, ma insieme i due maschi vanno poi a cercarla.
Cambiamo scena e troviamo No'One che battaglia con tutta la servitù di doggen per spuntarla sul bucato, sì, sarà l'addetta alla lavanderia. Seguendo il percorso viene distratta da della musica che la conduce in piscina, dopo essersi assicurata che non ci sia nessuno, si spoglia e decide di dare un po' di sollievo alla sua gamba irrimediabilmente rovinata facendosi cullare dall'acqua tiepida.
Incazzato nero per non poter uscire in quanto Wrath ha messo tutti a riposo, Tohr decide di andarsene in piscina con la compagnia di una Goose di V e chi ci trova? No'One tutta bella nuda e galleggiante. E' talmente tanta la sorpresa che la bottiglia gli cade di mano distruggendosi in 1000 pezzi, nella fretta di coprirsi gli occhi pesta del vetro e si taglia, perde l'equilibrio e poggiando la mano a terra, si taglia anche quella. Ha però la decenza di scusarsi con lei che corre a chiamare Manello che lo ricuce e li lascia soli. Lì prima ancora di ricevere le scuse, Tohr l'accusa di volerlo istigare con la sua nudità chiamandola puttana. Con tutta la dignità possibile del suo zoppicare No'One gli ricorda cosa le è successo e com' è stata l'ultima volta con qualcuno e del suo disinteresse in qualsiasi maschio prima di uscire e lasciarlo coi suoi sensi di colpa per aver detto una cosa tanto cattiva. Lassiter compare e gli racconta tutto sulla situazione di Wellsie a cui lui non vuole credere, non può pensare che la sua amata, femmina di valore non sia nel Fado, ma sospesa a causa sua che non vuole lasciarla andare. 
Presa dalla rabbia No'One va dall' Altra Parte con in testa solo la parola puttana, la ferita è profonda e solo la calma che sa infonderle quel posto può aiutarla. Decide di guardare nella boccia d'acqua il passato di Tohrment per vedere Wellesandra e li vede al  matrimonio nella loro magnificenza, nei litigi e risate e infine nel momento in cui lei svela la sua gravidanza. Tohr s'inginocchia piangente e spaventato, lei invece felicissima. Proprio in quell'istante Tohr si presenta per scusarsi e in virtù di questo risponde anche a domande personali, di una cosa però ora è assolutamente certa No'One e glielo dice, del grande amore provato per la donna..."E allora siamo in 2" è la risposta di Tohr.
Dopo una lunga chiacchierata dove raggiungono l'accordo che lei terrà il cappuccio abbassato per evitare equivoci, insieme vanno in biblioteca, mentre John scopre che Xhex ha un nuovo lavoro con Trez e che non tornerà a casa con lui. Crede lo voglia lasciare, ma è chiaro che non sia così, decide di darle spazio. Nel frattempo in città è comparso un nuovo pusher e le bustine di droga recano un simbolo incomprensibile per gli umani, infatti è nel Vecchio Idioma, è da scoprire  chi c'è dietro.
In biblioteca Tohr vuole conferma delle parole di Lassiter e dopo tanto cercare scoprono che realmente Wellsie è perduta. Preso da un capogiro prova a correre, ma il soffice corpo di No'One si frappone tra lui e il pavimento, in quel momento il cervello gli ripropone la sua immagine nuda e immediata c'è la reazione della sua inspiegabile eccitazione. In malo modo la spinge via e riesce a rientrare per parlare con Lassiter  che però non c'è. E' talmente arrabbiato con se stesso che se la prende col suo fratellino dei piani bassi dandogli uno di quei pugni da lasciarlo senza fiato. L'angelo compare e svela ogni cosa, che è colpa sua, del fatto che la ama troppo e che non la lascia andare. E mentre c'è un intermezzo sexy tra John e Xhex dove Qhuinn e Blay poi lo richiamano perché esce senza guardia, c'è anche un episodio sui Bastardi. Su entrambi vale il discorso ovvio che la Ward sta preparando gli eventi del prossimo libro, ma torniamo a Tohr che comincia a provare davvero a staccarsi da Wellsie ed è qui che capisce d'essere lui il problema. Termina qui la prima parte della recensione che non può che meritare...



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